La società che organizza la regata più grande del mondo, la Barcolana, celebra i 50 anni dalla nascita. La Società Velica di Barcola e Grignano ha festeggiato il 10 dicembre, il cinquantesimo anniversario dalla fondazione della SVBG. Nel terrapieno di Barcola, il presidente Mitja Gialuz ha ricordato che il gruppo: “Ha nel suo codice genetico l’obiettivo di rendere la vela uno sport non elitario, ma accessibile a tutti”. I fondatori della SVBG erano due impiegati, due commercianti, due meccanici, un ferroviere, un portuale, un insegnante, un imprenditore edile e un medico. In totale nove persone con lo stesso sogno ( Barcolana ). Insomma erano tutti amanti del mare ma provenienti da esperienze di vita differenti e nonostante questo hanno creato, cinquant’anni fa, un sodalizio che oggi è il Circolo velico con il maggior numero di tesserati FIV in Italia: 2098 nel 2018.
La Festa
In una giornata di festa alla presenza tra gli altri del sindaco Roberto Dipiazza, il presidente Gialuz ha letto un messaggio inviato dal presidente della FIV, Francesco Ettorre. Si è tratto di un’occasione per rivivere i momenti più importanti della società. L’impegno per ottenere la concessione degli spazi del terrapieno di Barcola, la costruzione e l’ampliamento della sede. Ma è stato il ricordo dei successi della giovane generazione di velisti negli anni Ottanta, fino alla consacrazione degli atleti della SVBG ai massimi livelli della vela mondiale il momento maggiormente coinvolgente. “Il nostro Albo d’oro – ha detto Mitja Gialuz – è scolpito su una targa di ottone che serve a ricordare l’emozione che abbiamo ogni volta che un nostro atleta sale su un podio. In quel preciso momento tutti noi sappiamo di aver adempiuto al nostro compito, aver aggiunto un tassello di storia alla nostra società”.
Foto: www.barcolana.it Quella in evidenza è di Angelo dalla pagina “Io c’ero”
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