In una giornata nuvolosa con dieci nodi da nord-est, i ragazzi di My Song hanno vinto la VELA Cup TAG Heuer VELAFestival. L’imbarcazione di quaranta piedi, comandata da Tommaso Chieffi, ha vinto la regata percorrendo nel minor tempo 8 miglia a triangolo nel Golfo del Tigullio, battendo la concorrenza di oltre 200 imbarcazioni. La regata anche quest’anno si conferma come la più affollata del Tirreno. In ogni caso dietro il Baltic 130′, hanno tagliato il traguardo Itacentodue e il Felci 61 di Adriano Calvini. Dietro di loro sono giunti il Brenta 80 Cool Breeze, Il Moro di Venezia e l’X35 Spirit of Nerina, che con il suo piazzamento ha realizzato una prestazione inaspettata. Gaetano Mura invece è il “Velista dell’Anno TAG Heuer” 2017. Ha raccolto l’eredità lasciatagli da atleti del calibro di Giovanni Soldini, Francesco De Angelis e Alessandra Sensini, tanto per citarne alcuni tra i più conosciuti. Ieri, venerdì 6 maggio, al VelaFestival è stata la giornata delle premiazioni. Gaetano Mura ha ritirato quello che è ritenuto l’Oscar della vela, un premio assegnato al miglior velista dell’anno dal mensile “Il Giornale della Vela” fin dal 1991. Il vincitore ha in qualche modo realizzato il proprio sogno. E’ stato scelto superando prima 100 candidati da una giuria di qualità, nella finale il pubblico l’ha decretato vincitore preferendolo ad altri quattro candidati. Fin da piccolo Gaetano Mura voleva fare il pirata e…in qualche modo c’è riuscito. Pazienza se a bordo del Class 40 Italia, nel Team 1Off, a dicembre 2016 si è dovuto fermare a Fremantle, Australia Occidentale, nel tentativo di battere il record nel giro del mondo in solitario senza scalo. I troppi inconvenienti tecnici e l’urto con un oggetto in acqua, gli hanno suggerito di ritentare l’impresa. E Gaetano Mura ritenterà certamente. Nella giornata delle premiazioni il “TAG Heuer Young” è stato vinto da Giorgia Speciale, giovane campionessa europea e mondiale di tavola a vela. La diciasettenne, vincendo l’edizione Mondiale Techno 293 del 29 ottobre, ha ottenuto un record, quello di aver sempre vinto una medaglia in ognuna delle sue cinque partecipazioni iridate, vincendo in tutto tre ori e due argenti. Tra gli altri premiati Vincenzo Onorato, armatore celebre per le barche Mascalzone Latino, ha vinto “Gran Premio VELAFestival”. Domani 7 maggio la giornata conclusiva e la seconda manches della regata. Leggi di più a proposito di PRIMA REGATA DEL VELA CUP, VINCE MY SONG…
Sono giornalista pubblicista da qualche anno, e amante del mare da sempre.