Per gli atleti azzurri l’affermazione in quattro medaglie di classe, per l’Italia il piazzamento al terzo posto nella classifica generale: è un ottimo momento per il vivaio velistico italiano. In Texas, a Corpus Christi, tra il 14 e il 22 luglio si sono disputati i Campionati Mondiali di Vela Giovanile, una manifestazione nata nel 1971 e a cui sono accorse 66 nazioni per contendersi un posto di prestigio nel medagliere. Il terzo posto dell’Italia, piazzatasi dietro gli Stati Uniti (che organizzavano l’evento) e la Nuova Zelanda, è certamente un risultato incoraggiante per il settore. La medaglia d’argento di Andrea Spagnolli e Giulia Fava (FV Malcesine/ AV Civitavecchia) nei Nacra 15, è speciale perché il team si era composto davvero da poco tempo. C’è da ricordare che per Giulia Fava si tratta di una conferma ad alto livello, visto aveva vinto la medaglia di bronzo nei 420 ai Mondiali di Sanya, l’anno scorso. A proposito di conferme, anche quest’anno agli Youth Sailing World Championship non è mancata quella di Giorgia Speciale (https://www.boardonbnb.com/giorgia-speciale/) che aggiunge una medaglia d’argento al suo già ricchissimo palmares. Nel Golfo del Messico, il risultato dell’atleta anconetana della SEF Stamura, è stato raggiunto nell’RS:X femminile. Nell’RS:X maschile, invece, Nicolò Renna (del Circolo Surf Torbole) si è aggiudicato la medaglia d’argento con una prestazione che gli ha permesso di festeggiare il risultato con giornata di anticipo rispetto al termine delle gare. Tra gli elementi di rammarico c’è sicuramente quello per Guido Gallinaro (FV Riva). Il suo quarto posto nei Laser Radial, a pochi punti dal podio, lascia pensare che senza la bandiera nera per una partenza anticipata nella prima prova della serie, forse si sarebbe potuta aggiungere un’altra medaglia azzurra. Il Youth Sailing World Championship 2019 avrà come teatro lo specchio d’acqua di Gdynia sulla baia di Danzica, in Polonia.
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